Preparare la crema pasticcera al microonde è di una facilità e velocità disarmanti, infatti in pochi minuti e con il minimo sforzo si può ottenere una crema gustosa, densa e senza grumi. Ispirandomi al mitico Montersino e alla sua crema pasticcera al microonde, ho realizzato la mia versione senza latticini, più leggera ed ideale per gli intolleranti, ma ugualmente golosa e perfetta sia come farcitura di torte e crostate che come semplice dolce al cucchiaio.
Ingredienti per circa 400 gr:
- 3 tuorli d’uovo (50 gr)
- 60 gr di zucchero semolato di canna
- 25 gr di amido di riso o di mais
- 250 gr di latte vegetale (io consiglio il latte di riso, dal sapore dolce ma delicato, oppure latte di soia o di avena non zuccherato)
- scorza di limone grattugiata
- Aromi a piacere (ad esempio vaniglia, mandorla)
Preparazione:
In una ciotola idonea per la cottura al microonde (io uso il vetro), versare i tuorli e lo zucchero e mescolare energicamente con una frusta in modo da amalgamare bene gli ingredienti. Aggiungere anche l’amido di mais e incorporare anch’esso con la frusta. Infine aggiungere il latte, la scorza di limone ed eventuali aromi e mescolare ancora in modo da ottenere un composto fluido e senza grumi. Infornare a 800 W per 2 minuti. Tirare fuori la crema, mescolarla con la frusta e rinfornarla per altri 2 minuti. Tirare nuovamente fuori e mescolare sempre con la frusta. A questo punto la crema è già addensata, ma se si preferisce una consistenza ancora più soda, infornare un’ultima volta per un solo minuto. Far raffreddare il più velocemente possibile la crema (più veloce è il raffreddamento, meno proliferazione di germi c’è e quindi la crema si mantiene più a lungo). Coprire con pellicola o ermeticamente e conservare in frigo.
N.B. La crema pasticcera al microonde si conserva bene fino a 3 giorni e per sicurezza non vado mai oltre. Quando me ne avanza troppa, la congelo in contenitori di vetro chiusi ermeticamente oppure farcisco una torta che poi taglio in porzioni e congelo sempre in contenitori chiusi ermeticamente. All’occorrenza, lascio scongelare a temperatura ambiente (in inverno) o in frigo (d’estate) e tutto è perfetto come appena fatto.